Martin Dressler. Il racconto di un sognatore americano by Steven Millhauser

Martin Dressler. Il racconto di un sognatore americano by Steven Millhauser

autore:Steven Millhauser [Millhauser, Steven]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Narrativa, prog
ISBN: 8834710312
editore: Fanucci
pubblicato: 2004-11-14T23:00:00+00:00


20

Il destino del Vanderlyn

Per il periodo di Natale, Martin istruì i direttori affinché decorassero le vetrate con ghirlande di agrifoglio e neve di ovatta. All’interno, dovevano fare spazio a un albero di Natale con addobbi di vetro colorato, ben visibili dalla strada. Diede ordine al personale di sesso femminile di portare nei capelli nastri rossi e verdi, e al personale di sesso maschile, di avere sempre un fiore di seta rosso e verde sul bavero della giacca. Si doveva fare uso di speciali salviette natalizie a partire dal primo di dicembre, e su ogni tavolo doveva essere sistemata una candela rossa o verde. Accanto a ciascun registratore di cassa, doveva esserci un cestino di caramelle gratuite rosse o verdi avvolte in carta oleosa verde o rossa ritorta alle estremità. Martin aveva trovato, su Broome Street, un piccolo laboratorio di dolciumi con negozio annesso, disposto a rifornire i suoi caffè di caramelle dure alla modica cifra di venti centesimi la libbra, a patto che ne ordinasse cento libbre. Martin diede istruzioni ai direttori affinché dividessero equamente fra i dipendenti le caramelle avanzate il giorno dopo Natale.

Gli incassi dei cinque Metropolitan durante il periodo festivo furono talmente alti che Martin cominciò a fare progetti per un altro locale a Brooklyn; e con l’anno nuovo, ricevette dal proprietario di un grande magazzino un’offerta di acquisto dell’intera catena per una somma considerevole.

La vita, commercio a parte, aveva ripreso a scorrere secondo la routine di sempre. Al mattino, Martin si alzava presto, molto prima di Caroline, e faceva colazione insieme a Emmeline, a un tavolo d’angolo nella sala ristorante del Bellingham. La sera, tornava in hotel tra le otto e le nove e vi trovava Caroline, Emmeline e Margaret sedute nel salottino in penombra. Perché nulla era cambiato, nulla sarebbe cambiato mai; per l’eternità Martin avrebbe attraversato l’atrio e raggiunto il salottino in penombra dove tre donne sedevano in attesa, mentre altrove, in un’esistenza parallela, aveva luogo un matrimonio: la mano della sposa abbandonata sul vestito illuminato dal sole, lo scricchiolio della carrozza, i fiori freschi sul cappello di sua madre. E, avvicinatosi alle donne, Martin si chinava su Caroline e sfiorava con un bacio la sua guancia protesa, mentre la carrozza al sole si allontanava in quel pomeriggio interminabile; poi, sprofondando in poltrona, Martin si sentiva affondare nei freschi abissi di caverne sotterranee. Lì, si scopriva a conversare con Emmeline e Margaret, mentre Caroline restava seduta, a occhi semichiusi. Dopo qualche tempo, Emmeline si alzava, spiegando che doveva svegliarsi di buon’ora, e incoraggiando gli altri a rimanere. Ma subito Margaret la imitava e, lentamente, si univa a loro Caroline; infine si alzava Martin stesso, che lasciava il fresco delle caverne sotterranee per introdursi nell’atmosfera illuminata e riscaldata dai caloriferi a vapore. Tutti e quattro insieme si dirigevano verso gli ascensori; insieme salivano al quinto piano. A due a due percorrevano poi il corridoio, a due a due svoltavano a sinistra e, giunti dinanzi alle rispettive porte, si fermavano per darsi, a due a due, la buona notte.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.